AstroCampania ETS

l'astronomia amatoriale in Campania

AstroCampania
organizzerà Sabato 30 Luglio 2011 la Trasferta Osservativa Mensile (TOM).
La Trasferta di questo mese sarà incentrata sull’osservazione del cielo Estivo.
1) Il sito osservativo sarà Campolaspierto sul Monte Terminio (Trasferta di AstroCampania)
2) Il sito alternativo sarà il Monte Paipo ad Agerola (Trasferta della Sez. Stabia-Sorrentina di AstroCampania) – Vedere maggiori info nella mailinglist 
La partecipazione (per entrambe le Trasferte) è gratuita e aperta a tutti.
Foto di Gruppo della Trasferta al Terminio
Foto di Gruppo della Trasferta al Paipo

Vi ricordiamo che è NECESSARIO abbigliamento invernale.
L’appuntamento è fissato alle ore 19.00/19.30 all’uscita di Serino dell’autostrada AV-SA
Ulteriori informazioni riguardanti le nostre Trasferte Osservative al seguente link: Trasferte Osservative
Per ulteriori informazioni e prenotazioni: trasferte@astrocampania.org o potete lasciare un commento in fondo alla presente pagina (occorre registrarsi).
Adesioni FACEBOOK
Previsione meteo:
APanel (link esterno)
****************************************************
Report Trasferta al Monte Terminio di Luca D’Avino:
Report Trasferta Terminio – 30 Luglio 2011
Il presente report sarebbe da integrare con le esperienze degli altri partecipanti… attendo le integrazioni 😉
Contro ogni pronostico anche noi del Terminio abbiamo fatto osservazioni, nell’umidità ma abbiamo osservato!
Ma andiamo con ordine, per la Trasferta di sabato scorso (30 Luglio) m’ero ripromesso di sfatare il mito de “ILDAVINO fa sempre 30 minuti di ritardo”, quindi, avendo caricato l’auto alle 14.00 ed essendo partito alle 18.00 in punto, sono arrivato all’appuramento alle 18.45!!! Quasi da non crederci, perché ero in anticipo sul primo orario proposto, le 19.00, generalmente arrivo 30 minuti dopo il secondo orario proposto… invece avevo 1h 15m di anticipo… ma purtroppo non sono stato il primo ad arrivare al bar dell’appuntamento! vi ho trovato Andrea Di Dato e Emilio Cascone.
Dopo poco sono arrivati Francesco Navarra e Giuliano (ragazzo di Salerno di cui non ricordo il cognome). Andrea ed Emilio hanno deciso di avviarsi e pian piano ci hanno raggiunto Nando Andretta con la moglie e la figlia Sara e Mena Fratianna, Gaetano Scuoppo, Ferdinando e Giuseppe (teenager promettente) e Alfonso Noschese che non poteva credere al mio immenso anticipo! Verso le 19.45 ci siamo avviati verso la cima, che era totalmente avvolta dalle nuvole. Una volta a Campolaspierto abbiamo trovato Andrea che stava montando, e senza badare alle condizioni meteorologiche abbiamo iniziato a montare anche noi altri. Eravamo così posizionati: Scuoppo con EQ6 + C8, D’Avino con CGEM + FLT110, Navarra con EQ6 + TSA102, Di Dato con CGEM + 9,25, Andretta con CG5 + 130, Noschese con Dobson 50 cm.
Successivamente ci hanno raggiunto, Giovanni Perna, Luisa Carbone, Pasquale e Federico Cangiano, Enrico Napolitano e Simona Laghezza con il loro nuovissimo strumento un CPC 9,25!!
Inutile farvi la lista degli oggetti osservati, decine e decine di nebulose e ammassi della Via Lattea estiva, Andrea ci ha fatto osservare Nettuno e al 50 cm di Alfonso abbiamo visto alcune nebulose del Sagittario come in fotografia! Verso le 22.00 è arrivato un altro gruppo che mi aveva contattato su Facebook, di cui ricordo solo un nome Ainhoa con fidanzato, che avrebbe compiuto gli anni il 31 Luglio, più altre 3 persone. Insomma eravamo tantissimi. Eravamo 21 persone, ma verso le 23.00 sono arrivati altri 3 ragazzi indipendenti con un telescopietto.
Personalmente mi sono diviso in 8, correvo da un telescopio all’ altro, le maggiori soddisfazioni le ho avute con l’assistenza a Nando Andretta, che era convinto che la sua CG5 non funzionasse bene, invece dopo varie indicazioni ho trovato una folla di persone che attendeva il proprio turno per osservare! Con la mia postazione ho provato la nuova camera CCD di AstroCampania una Atik 383L+ monocromatica con ruota portafiltri, ho ripreso la Nord America (NGC7000) e Francesco ha ripreso la Trifida (M8).
Devo ringraziare Francesco per l’assistenza che mi ha dato nella messa a fuoco, nella ripresa dei Flat con il suo foglio luminoso e per la ripresa dei Dark.
E’ stata proprio una bella serata.
Un nota, i 2000 scout c’erano ma erano posizionati al primo pianoro.
Alla prossima Trasferta!
Luca
 
Report Trasferta al Monte Terminio, integrazione di Nando Andretta:
nulla da aggiungere tranne al fatto che il giorno dopo c’era ancora acqua nel tubo 🙂
p.s. dopo l’intervento di Luca sulla mia CG5 sono rinato…. grazie al sempre disponibile
alla prossima
 
****************************************************
 
Report Trasferta al Monte Paipo di Giacomo Gargiulo:
Salve a tutti,
con grande soddisfazione, sono a descrivervi la Trasferta in località Paipo (Agerola) del 30/07/2011.
L’inizio, come già in altre occasioni, non è stato dei più promettenti dal punto di vista meteo..ma il consueto rituale dell’ “AstroPizza” ha sgomberato i cieli, regalandoci una splendida serata osservativa.
Formazione in campo:
Mimmo Reggio – Germano De Simone – Franco Coccia – Guido dello Ioio – Ottaviano Fera..e il sottoscritto..alla lista mancano i nomi di alcune persone presenti, me ne scuso..gli altri partecipanti vi potranno aggiornare meglio di me.
Assente giustificato: Antonio Catapano (che stress queste vacanze!). Come nella precedente occasione, abbiamo concentrato la nostra osservazione verso il sud, dominato dalle costellazioni dello Scorpione (bellissimo, disteso sul mare della costiera amalfitana) e del Sagittario, nonchè il Cigno, Volpetta, l’Aquila, la Lira.
Grazie a Franco e Ottaviano (che non ha smentito la sua fama di esperto binocolista) abbiamo ammirato la cometa Garrad, ormai vicina ad M18. A breve seguiranno le foto della trasferta effettuate da Germano e Mimmo. Cosa dire..parafrasando in termini calcistici.. se la prima volta il “Paipo” è stata una scoperta, questa volta si è riconfermato a pieni voti!
saluti e cieli sereni
Giacomo Gargiulo
Report Trasferta al Monte Paipo, integrazione di Franco Coccia:
Con piacere che aggiungo alla lista dei partecipanti all’evento la sig.ra Carmen, Ottaviano Fera, Lello Pisacane con la consorte e figlia.
Colgo l’occasione per invitare tutti voi a riprendere la sera del 2 Agosto l’interessante rendezvous della cometa C/2009 P1 ( Garradd ) con M15 (la separazione angolare tra i due oggetti sara’ di 45′). La cometa promette bene per i prossimi mesi. 😉
Saluti
Francesco Coccia
Report Trasferta al Monte Paipo, integrazione di Germano De Simone:
Ebbene si, l’esperienza al Paipo è stata bissata con le stesse identiche modalità della volta precedente e cioè con una condizione meteo che avrebbe demoralizzato il più ottimista dei Giuliacci e con la conseguente temeraria decisione di portare o meno con sè la pesante ed ingombrante strumentazione principale… la passione per le stelle e la voglia di vincere la furia degli elementi hanno creato dei veri e propri eroi così siamo partiti con l’artiglieria pesante 🙂
I partecipanti alla Paipeide erano: Germano De Simone, Giacomo Gargiulo, Franco Coccia, Mimmo Reggio, Guido dello Ioio, Ottaviano Fera con Carmen. Mi ricollego a quanto descritto da Giacomo, ripetuto in tutto e per tutto il rituale della scorsa trasferta in questa località. Appena arrivati sul luogo l’aria frizzante di Agerola ci ha dato il suo benvenuto con un primo assaggio sulla battaglia fisica ed emotiva che avremmo dovuto affrontare ma la verve di Mimmo e Guido ha avuto la meglio rinforzando le nostre difese contro la minaccia “meteo”. All’arrivo di Franco abbiamo deciso, da buoni meridionali, di passare al contrattacco e, armati di coltello, forchetta e peperoncino del luogo, abbiamo inferto un duro colpo al frescolino ed alle nubi insistenti che Agerola ci aveva inviato contro con una astropizza da favola. Un’altra battaglia vinta prima dello scontro finale 🙂
Si sono uniti con noi (ai tavoli da combattimento e nell’osservazione), dopo un’oretta anche Ottaviano e Carmen. A fine astropizza, senza guardare il cielo, per paura di visioni spettrali e nuvolosità sempre più insistente, ci siamo diretti in località Paipo ed al nostro arrivo, sorpresa delle sorprese, ci attendeva lì in tutta la sua maestosa bellezza la signora “Via Lattea” 🙂
Contenti come bambini che aprono l’ovetto kinder abbiamo immediatamente montato i nostri strumenti; il sottoscritto col suo fido cassegrain da 150mm di apertura, Giacomo col suo bestione newton da 200mm, Mimmo e Guido col binocolone da 100mm ed Ottaviano con Carmen con una serie di favolosi binocoli stabilizzati Carmen. Il primissimo oggetto inquadrato è stata la cometa Garradd (in prossimità di M15) fortemente desiderata da Franco e stimata sul luogo con una magnitudine intorno alla nona (ringrazio Franco per avermi insegnato il metodo per la stima della magnitudine delle comete) 🙂
Purtoppo nessuno di noi è un fotografo e, ahimè, mancano foto della moltitudine di oggetti osservati in visuale. Confermo tutte le meraviglie del cielo elencate da Giacomo. A fine serata, dopo avere smontato l’attrezzatura, siamo andati alla ricerca di una nuova postazione osservativa nel caso che nella prossime trasferte al Paipo ci sia una quantità maggiore di osservatori; appena più avanti del nostro sito abbiamo avuto accesso ad uno spiazzale con una visione ampliata della zona nord del cielo. Che dire, il Paipo è una continua scoperta ed è un continuo test sulla nostra volontà di osservazione anche in condizioni meteo non proprio allettanti. Anche questa volta ha vinto la nostra passione, lo scontro finale è stato vinto dalla nostra caparbietà accompagnata dalla forte volontà di osservare e descrivere le bellezze del firmamento, non c’è meteo che regga a queste infallibili armi.
Unico neo di questa serata è che per uno stazionamento del tele con treppiede molto basso mi ritrovo a scrivere a letto bloccato da un fastidioso e doloroso mal di schiena 🙁
Vabbè, come si dice, il gioco vale la candela;
alla prossima 🙂
Germano.