AstroCampania ETS

l'astronomia amatoriale in Campania

AstroCampania
organizzerà Sabato 7 Maggio 2011 una Trasferta Osservativa Mensile (TOM).
Anche la Trasferta di questo mese sarà incentrata sull’osservazione del cielo Primaverile. Durante questa Trasferta proveremo ad osservare Omega Centauri (NGC5139) e nuovamente Centaurus A (NGC5128) già osservata al Terminio nel corso della Trasferta del 2 Aprile 2011.
Il sito osservativo probabilmente sarà nei pressi di Casone d’Aresta a Petina.
La partecipazione alla Trasferta Osservativa è gratuita e aperta a tutti.
Vi ricordiamo che è NECESSARIO abbigliamento invernale.
L’appuntamento sarà fissato alle ore 18.30/19.00 nei pressi dell’uscita dell’autostrada di Petina (SA-RC).
Per ulteriori informazioni e prenotazioni: trasferte@astrocampania.org o potete lasciare un commento in fondo alla presente pagina (occorre registrarsi).
Ulteriori informazioni riguardanti le nostre Trasferte Osservative al seguente link: Le Trasferte Osservative
Previsione meteo per il giorno 7-8 Maggio 2011, una mappa celeste. Aggiornamento 05/05/2011. Mappa visibilità/seeing da APanel:

Previsione Meteo al 7-8 Maggio

Guardando verso SUD alle 22.30UT il 30 Aprile 2011

Previsione Seeing e copertura nuvolosa

 
 
 
 
 
 
Video effettuato all’arrivo al sito osservativo da Francesco Navarra:
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RESOCONTO TRASFERTA di Luca D’Avino
Cari tutti,
la Trasferta di sabato scorso (07/05/2011) non è andata proprio bene…
Ma cominciamo dall’inizio, alle 18.15 con Sara Serra arrivo all’uscita di Petina (quindi in anticipo rispetto al mio solito ritardo) seguito da Francesco Navarra e Alfonso Noschese. Ad attenderci troviamo Germano De Simone e Giacomo che ci comunicano che Andrea Di Dato ci ha preceduti di circa 30 minuti e si è avviato per controllare il sito ad Ovest dell’Osservatorio per tentare l’osservazione degli oggetti a Sud. Poco dopo ci raggiungono Mirko Capuano e Luca Guido Salomone con Paola. Nel frattempo mi arriva anche la telefonata di Andrea che ci comunica che il potenziale sito individuato dalle mappe satellitari non è idoneo a stazionare strumentazione perché è circondato dal bosco. Quindi decidiamo di utilizzare lo spazio adiacente l’Osservatorio come al solito. Poco dopo le 19.00 arriviamo al sito (vedere video sopra) e ancora con il sole ad illuminare l’ambiente iniziamo a montare la strumentazione. Il prato è totalmente bagnato dall’umidità e dai residui delle piogge dei giorni scorsi, tanto che in distanza si sentono alcune rane gracidare.
Poco dopo ci raggiungono alcuni amici di Alfonso Noschese, conosciuti sul forum Astrofili italiani, Gerardo Giordano e la moglie con un Celetron 8″.
Alfonso inizia le sue manovre per far scendere il primario del suo dobson da 50cm dalla sua auto e più meno tutti iniziamo a montare.
Alle 20 circa arrivano anche Luisa Carbone e Pasquale.
Verso le 21.00 ci viene a salutare Ettore Marmo dell’Associazione Astrofili Alburni che gestisce l’osservatorio presente nel Casone d’Aresta.
Personalmente ho avuto qualche problema, nel senso che ho montato tutto, stazionato, puntato la polare (che avevo erroneamente confuso con un’altra stella nelle luci del tramonto) e allineato con tre stelle ma poi una forte nausea non mi ha permesso di continuare e con l’aiuto di Sara, Francesco e Mirko ho smontato tutto e sono andato via.
L’umidità non ci ha mai lasciato, anzi è aumentata nel corso della serata, tanto che Andrea, domenica, ha esordito dicendo che se gli avessero buttato un secchio d’acqua addosso si sarebbe bagnato meno!
Poco prima che andavo via, quindi verso le 22.00 ho accompagnato Luisa, Pasquale, Paola e Luca in osservatorio ed è arrivato Marco da Avellino con alcuni amici. Insomma eravamo in 18.
Francesco ha lamentato la presenza di troppe auto e accidentalmente è inciampato nel cavo dell’autoguida spostando il telescopio e facendo cadere il computer, Alfonso ha avuto qualche problema agli encoder dovuti alle batterie, Andrea che è riuscito a fare una guida da 5 minuti senza errori di inseguimento ha dovuto abbandonare a causa dell’appannamento degli strumenti. Da quello che so poco dopo me hanno iniziato a smontare tutti.
Alla prossima Trasferta!
Alcune foto della Trasferta di Andrea Di Dato.