Ritorna il pianeta rosso.
Il pianeta Marte è passato in opposizione il giorno 3/3/2012 , e quindi è osservabile per tutta la notte , quando un pianeta esterno è in questa condizione si trova opposto al Sole rispetto alla Terra. Purtroppo, per via dell’orbita marziana spiccatamente ellittica la distanza oscilla in un range tra 55 e 100 milioni di Km, e quest’anno l’ opposizione è tipo afelica e quindi la più distante possibile dalla Terra, ovviamente questo comporta che il diametro apparente del pianeta sfiora appena i 14 arcses , tra i più piccoli possibili.
L’unica consolazione è che il pianeta rosso transita al meridiano bello alto a più di 60 gradi dove sono meno percepibili le turbolenze atmosferiche e l’inquinamento luminoso.

L’opposizione dal punto di vista astronomico
Si dice che un pianeta è in opposizione quando viene a trovarsi esattamente in direzione opposta al Sole, cioè il momento in cui l’angolo formato tra il Sole la Terra e il Pianeta è uguale a 180°, in pratica avviene che i tre corpi celesti sono perfettamente allineati.
Osserviamo marte
La rotazione di marte è poco superiore al giorno terrestre , questo comporta il fatto che allo stesso orario noi osserveremo quasi gli stessi particolari sulla superficie marziana, di conseguenza dovremo osservarlo in orari differenti per poter vedere particolari della superficie diversi.
Quest’anno Marte mostra la calotta polare Nord , come non accadeva dal 1999 , e sui vedrà mano a mano ritirarsi per l’avvento dell’estate marziana , questo comporterà modifiche nella tenue atmosfera marziana con possibili tempeste di sabbia e nubi luminose in alta quota.
Per le osservazioni sono molto utili mappe di albedo
http://pianeti.uai.it/index.php/Marte:_mappe_e_nomenclatura

Riprese fotografiche
Gli astro-imagers dotati di telecamere planetarie più recenti , avranno a disposizione fimati con caratteristiche dinamiche di 12 o 16 bit, superiori alle classiche webcam .
Quindi anche con un piccolo diametro del pianeta non sfuggiranno particolari molto interessanti come le nebbie attorno la calotta polare nord, le nubi intorno ai principali vulcani di Tarsys come ilo monte Olimpo
buone riprese !
Antonio Catapano
www.astrocampania.org