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Costellazione dello  “Scorpione“

di Antonio  Catapano

E’ sicuramente tra le più belle costellazioni del cielo, le stelle che la compongono raffigurano fedelmente l’animale che gli dà il nome.
Culmina al meridiano Sud a mezzanotte i primi di giugno introducendo la stagione estiva  e ci porta in viaggio attraverso la nostra galassia (Via Lattea)  in cui è immersa, mostrandoci  oggetti di profondo cielo e  stelle bellissime.

Lo Scorpione

Sarà comunque visibile da maggio, sull’orizzonte Sud Est, e per tutta l’estate sempre più presto a sera fino a settembre quando andrà a tramontare sull’orizzonte Sud Ovest.Passando bassa e maestosa sull’orizzonte Sud la potremo comodamente osservare senza temere il torcicollo, anche  se essendo posizionata notevolmente a sud dell’equatore celeste è osservabile con profitto solo dalle regioni meridionali italiane.
Osserviamo la costellazione in cielo e partiamo dalla luminosa stella rossa Alfa di nome “Antares”, magnitudine stimata 1.1  e distanza 600 a.l. .E’ una favolosa stella del tipo super gigante rossa che deve il suo nome proprio al fatto di essere l’Anti- Ares cioè la “rivale di Marte” con cui compete per luminosità e colore  quando il pianeta rosso transita nella costellazione che appunto fa parte delle “13” costellazioni zodiacali (contando anche quella di Ofiuco).

Antares è circa 800 volte più grande del Sole e una massa stimata di 15-18 Masse solari ; per dare un’idea del suo diametro possiamo dire che se fosse la stella del nostro sistema solare arriverebbe ad  inglobare i pianeti rocciosi interni fino alla fascia principale degli asteroidi, anche se la sua atmosfera è molto rarefatta ed ha una temperatura molto inferiore alla nostra stella. Come tutte le stelle di questa categoria è una “variabile  lenta irregolare” per cui la magnitudine apparente varia da +0,88 a +1,16

Guardando la cartina e andando verso Nord incontriamo le stelle Beta “Acrab”  e Gamma “Dschubba”  che rappresentano il capo dell’animale.
Mentre scendendo verso Sud andiamo verso il pungiglione dello scorpione le stelle Teta “Sargas”  e Lambda “Shaula”

supergiganti

Stelle principali:
Antares (α Sco):  significa simile ad Ares o contro Ares (Marte)

Acrab (β Sco):  parola araba che significa lo scorpione
Dschubba (γ Sco): dall’arabo la fronte dello scorpione
Sargas o Girtab (θ Sco):  dal sumerico lo scorpione
Shaula (λ Sco):  dall’arabo pungiglione dello scorpione
Al Niyat (σ Sco):  dall’arabo le arterie
Lesath (υ Sco):  dall’arabo la macchia nebbiosa (riferito alla nebulosa M7 che si trova nelle vicinanze)
Jabbah (ν Sco):  dall’arabo la fronte (dello scorpione)
Wei (ε Sco):  dal cinese la coda (dello scorpione)

Oggetti di profondo Cielo:
due superbi ammassi stellari aperti visibili ad occhio nudo scoperti da Charles Messier:

– M7 di magn. 3,3  molto esteso,

– M6 di magn.4,6,  rispettivamente a pochi gradi a  Est  e N-Est di Shaula (lambda)

– M4 ammasso stellare globulare tra i maggiori della galassia, qualche grado  ovest di Antares

– NGC6302 nebulosa planetaria detta “BUG” per la vaga somiglianza con la cimice, di  magn. 12,8

Di seguito una ripresa dell’ammasso globulare M4

Oggetto M4
Autore Luca D’Avino
Strumento SW Equinox 80ED, autoguided with Vixen 110 and GuideMaster on EQ6 3.11
Ripresa 2 x 300″ – Canon 400D @ 800 iso
Luogo Mt. Terminio (Av) – Italy
Data 2007 May 12
Note MaxIm DL + PS CS


MITOLOGIA
:

Scorpione- raffigurazione

Nella mitologia greca lo scorpione rappresenta l’animale che, col suo pungiglione velenoso, uccise Orione, mandato dalla dea della Terra “Gea”  per punire la sua vanità.
L’eroe si era vantato con Diana di poter uccidere qualsiasi animale selvaggio;   ma da una crepa del terreno  uscì uno scorpione che  punse inavvertitamente il cacciatore facendolo poi morire.
Per questo le due costellazioni sono alle opposte estremità del cielo.  Questa costellazione è una tra le più antiche e conosciuta già di popoli sumeri.

Antonio Catapano
28/05/2011
catapano_a@astrocampania.it