A Cura di AstroCampania – sezione locale Stabia-Penisola Sorrentina responsabili Antonio Catapano, Nello Ruocco
Il Cielo di Marzo ed i principali fenomeni
di Nello Ruocco
Il cielo di Marzo e’ molto diverso dal cielo dei mesi che lo hanno preceduto: la costellazione di Orione, quella del Toro e dei Gemelli, che hanno caratterizzato il periodo invernale sono ancora osservabili in prima serata, ma tramontanto presto ad Ovest lasciando lo spazio alle costellazioni primaverili: insomma siamo in questo periodo a cavallo tra la fine dell’inverno e l’inizio della primavera astronomica.
L’est e’ dominato dalla brillante ed arancione stella Arturo, la principale della costellazione del Bifolco (Bootes in latino), mentre il sud est e’ dominato dalle costellazioni del Leone e della Vergine
Verso Nord e’ facile scorgere, alta nel cielo, la costellazione dell’Orsa Maggiore
Di seguito sono riportate 4 cartine che mostrano il cielo da Napoli alle ore 22 locali del 1° Marzo
I PRINCIPALI FENOMENI DEL MESE DI MARZO
OSSERVABILITA’ DEI PIANETI VISIBILI AD OCCHIO NUDO
Il mese di Marzo sara’ dominato dal pianeta Saturno osservabile per l’intera notte.
Giove sara’ visibile in primissima serata anche se molto basso verso l’orizzonte sud ovest
Venere sara’ osservabile a Sud Est come stella del mattino e quindi prima dell’alba
Mercurio e’ osservabile, anche se con difficolta’ perche’ molto vicino al Sole. Il momento piu’ favorevole sara’ la sera del 23.
CONGIUNZIONI
Le congiunzioni sono degli eventi per cui due o piu’ oggetti sembrano prospetticamente vicini
Ecco quelle che si verificano nel mese
2 Marzo – prima dell’alba – Congiunzione Luna Venere
7 Marzo – in prima serata – Congiunzione Luna – Giove – bassi sull’orizzonte Ovest
16 Marzo – in prima serata – Congiunzione Giove-Mercurio – bassi sull’orizzonte Ovest
PASSAGGIO DELLA STAZIONE SPAZIALE INTERNAZIONALE
Il passaggio della Stazione Spaziale Internazionale (ISS) e’ osservabile ad occhio nudo sui nostri cieli come un oggetto stellare con moto proprio
I passaggi visibili e quindi con oggetto molto alto sull’orizzonte e con ISS molto luminosa saranno:
– 8 Marzo ore 19.15 (massima altezza 83°)
Ci sono poi altri passaggi, mattutini e serali che ometto perche’ bassi sull’orizzonte
E’ comunque possibile utilizzare il sito http://www.heavens-above.com/ per crearsi una propria effemeride in base alla localita’ di osservazione
Buone Osservazioni
Per domande o chiarimenti potete scrivere a:
nello_ruocco@astrocampania.it
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Costellazione del Mese : il Leone
a cura di Antonio Catapano
In marzo la costellazione è comodamente osservabile ad Est (dove sorge il Sole) ad un’altezza di circa 50 gradi sull’orizzonte, la sua presenza dopo il tramonto indica il prossimo arrivo della primavera.
Il Leone è una costellazione zodiacale settentrionale perché passa alta nel nostro cielo boreale e in essa transita il Sole durante la stagione Estiva quando c’è il “Solleone” , la sua presenza ad est dopo il tramonto indica il prossimo arrivo della primavera.
Stelle Principali:
Alfa Leonis, chiamata Regolo, è la stella più luminosa della costellazione; si tratta di un astro di colore azzurro, di magnitudine 1,36 e distante 77 anni luce. È nota fin dall’antichità, sempre con appellativi che richiamassero un qualcosa di “regale”.
Gamma Leonis , chiamata Algieba, è una stella doppia le cui componenti sono la primaria di magnitudine 2,01 azzurra e la secondaria di magnitudine 3,80 ; la sua distanza è stimata sui 126 anni luce.
Questa costellazione si trova lontano dallo “spolverio” delle centinaia di migliaia di stelle della nostra Galassia (Via Lattea) e dalle nubi interstellari ed è quindi in una zona di cielo ideale per osservare l’universo profondo e quindi gli ammassi di galassie lontane dalla nostra.
Cielo Profondo
Le galassie più note sono quelle catalogate dal Messier, e in particolare M65 , M66 che formano un gruppo a sé stante assieme ad una terza galassia, NGC 3628 ; si tratta di un terzetto di galassie facilmente individuabili anche con un piccolo telescopio, due delle quali si mostrano quasi perfettamente di taglio.
Mitologia
Eratostene e Igino sostengono che il leone fu posto in cielo perché è il re degli animali. In termini mitologici, si ritiene sia il leone nemeo , sconfitto da Ercole nella prima delle sue dodici fatiche
Il Leone nell’atto di piombare addosso alla preda in Atlas Coelestis di John Flamsteed. Sul suo petto c’è la stella lucida Regolo, indicata con la lettera Alfa. Si trova quasi sul percorso del Sole attorno al cielo, l’eclittica, qui segnata da una linea tratteggiata.
Buone Osservazioni
Per domande o chiarimenti potete scrivere a: catapano_a@astrocampania.it
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